Sassoli: straordinario primato Toscana su abolizione di morte

Messaggio in occasione della Festa della Toscana

NOV 30, 2020 -

Firenze, 30 nov. (askanews) – “La festa della Toscana è una celebrazione che ci ricorda che nel 1786 il Granducato di Toscana fu il primo stato al mondo ad abolire formalmente la pena di morte e la pratica della tortura, un primato di straordinario significato non solo per l’Italia ma per l’intera civiltà giuridica europea”. Lo ha detto David Sassoli, presidente del Parlamento europeo, in un videomessaggio inviato al Consiglio regionale della Toscana in occasione della Festa della Toscana.

“Rafforzare la sensibilità rispetto alla pena di morte -ha aggiunto Sassoli- certo costituisce anche oggi nel nostro contesto contemporaneo un dovere morale, un impegno culturale irrinunciabile. Come sapete le istituzioni europee, in particolare il Parlamento europeo sono da sempre in prima linea perché non ci puo’ essere Europa senza la dignita’ delle persone, il riconoscimento giuridico del suo valore. Rispetto a questo tema non possiamo restare indifferenti. Le esecuzioni capitali rappresentano un fallimento dello stato di diritto perché sono irrevocabili, e come spesso dimostrato possono essere anche inflitte ad innocenti. Ma soprattutto è la storia che ci insegna che questa sanzione non costituisce un valido deterrente contro i crimini ma piuttosto finisce per svalutare il valore della vita che invece rappresenta la premessa per favorire i rapporti tra gli Stati e le relazioni sociali”.

“Vogliamo un Europa che non lasci indietro nessuno e che funzioni per tutti e che sia utile a tutti. Abbiamo davanti una grande sfida, dobbiamo ragionare con mentalita’ nuova, lanciarci in mare aperto, avere coraggio, avere la possibilità di progettare insieme un futuro piu’giusto e soprattutto superare i paradigmi economici che -ha concluso Sassoli- ci hanno imposto per dieci anni dalla crisi del 2008 di colpire tante persone e non riuscire ad aiutarle.