Criminalità, due condanne per tentato omicidio cognato Spada

11 anni di pena dal giudice dell'udienza preliminare di Roma

NOV 21, 2020 -

Roma, 21 nov. (askanews) – L’agguato il 20 aprile scorso. Oggi la sentenza del gup per quel tentato omicidio. Avvenuto in un quadro di malavita organizzata. Questo è stato stabilito dalla sentenza di condanna per quanto capitato a Paolo Ascani, cognato di Roberto Spada, ad Ostia. Il gup di Roma ha inflitto 11 anni di carcere a Girolamo Finizio, legato al clan camorristico dei Senese, e Adriano D’Arma ritenuti dal pm Mario Palazzi gli autori materiali del raid assieme a Roberto Cirillo che è invece è stato rinviato a giudizio, visto che ha scelto il rito ordinario.

Per Finizio e D’Arma è stata anche riconosciuta l’aggravante del metodo mafioso. Nel procedimento è coinvolto lo stesso Ascani che è stato condannato a 2 anni per favoreggiamento. La vittima non ha mai detto agli inquirenti chi fossero i suoi aggressori. Da una serie di intercettazioni sarebbe emerso che invece stava valutando una vendetta.