Roma, 21 nov. (askanews) – Le affermazioni di Andrea Crisanti hanno sollevato un forte dibattito intorno alla sicurezza del vaccino che verrà, dichiarazioni che hanno attirato l’attenzione della comunità scientifica intervenuta nel corso del webinar “COVID 19- Le proposte dell’Associazione Luca Coscioni”, organizzato dall’Associazione, realtà attiva a livello internazionale a tutela del diritto alla Scienza e alla Salute. Il confronto è sstato moderato e condotto dai leader dell’associazione Filomena Gallo e Marco Cappato.
“Bisogna rassicurare gli italiani sulla certezza che Ema, L’Agenzia europea per i medicinali, e la FDA Food and Drug Administration non daranno autorizzazioni su un eventuale vaccino se non in possesso di dati chiari e certi sulla effettiva sicurezza – dichiara Michele De Luca, co presidente dell’Associazione Luca Coscioni, scienziato e Professore ordinario di Medicina Rigenerativa all’Università di Modena e Reggio Emilia – Bisogna aver fiducia, in commercio verrà immesso un prodotto di cui verrà testata l’efficacia. Circa la velocità dei tempi di individuazione rispetto alla consuetudine, bisogna riconoscere il carattere straordinario del progetto. Per stimolare la soluzione ad una pandemia globale vi sono stati impiegati una mole di lavoro, investimenti di denaro inusuali e profusi sforzi senza paragone rispetto ai casi precedenti. Le aziende hanno investito e rischiato, ma se il risultato sarà efficace non lo decideranno loro, ma istituzioni come EMA e FDA”.(Segue)