Selezionate otto start up in digital health per il programma Zcube

La call si chiuderà a dicembre con 100mila euro ai più promettenti

NOV 16, 2020 -

Milano, 16 nov. (askanews) – Il dispositivo interattivo per la riabilitazione del pavimento pelvico; il software d’intelligenza artificiale che calcola la probabilità che una persona abbia delle malattie respiratorie; una piattaforma di negoziazione tra sistema sanitario e aziende farmaceutiche per accelerare l’accesso a cure innovative; il videogame personalizzato che fornisce contenuti terapeutici per migliorare la salute mentale. E ancora: il pulsossimetro indossabile per il monitoraggio continuo della saturazione dell’ossigeno; una wearable technology per valutare la capacità motoria per i malati di Parkinson, il sistema di monitoraggio del drenaggio toracico per prevenire le complicazioni post operatorie e lo smartwatch per seguire da remoto le persone affette da malattie neurodegenerative.

Sono queste le otto idee innovative nel campo della digital health che Zcube, il reasearch venture del gruppo Zambon, ha scelto per il suo percorso di accelerazione di startup. Il programma ha identificato i più meritevoli tra team emergenti e consolidati, provenienti da Italia, Spagna, Portogallo, Lussemburgo, Stati Uniti e Canada. Per loro, dal 29 ottobre, è iniziato un periodo di accelerazione della durata di 4 settimane erogato esclusivamente online.

Il programma supporta le startup anche su tematiche più complesse come la protezione della proprietà intellettuale, le strategie di go-to-market, gli approfondimenti regolatori e sulla certificazione CE, come raccogliere fondi e presentare i dati finanziari, ed altri argomenti essenziali per delle aziende fondate da poco.

L’edizione 2020 di Open Accelerator, la quarta da quando è stato lanciato il programma, vedrà anche delle sessioni speciali che includono due approfondimenti interattivi con alcuni esperti nel settore: il primo dedicato alla raccolta di fondi realizzato grazie alla presenza di Venture Capital e Business Angel e il secondo sulle opportunità di collaborazione con le aziende assicurative per le startup digital health. A dicembre, al termine del programma, i progetti ritenuti più meritevoli (fino a un massimo di 3) saranno premiati con un investimento fino a 100.000 euro ciascuno.