Da Regione Lazio 200 mila euro per l’apicoltura

L'obiettivo è incentivare la commercializzazione dei prodotti

OTT 30, 2020 -

Roma, 30 ott. (askanews) – La Regione Lazio ha aperto una nuova raccolta di domande per l’OCM (Organizzazione Comune del Mercato) miele per il miglioramento della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura laziale che prevede lo stanziamento di 184.000 euro. Lo comunica in una nota l’assessorato all’Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Ambiente e Risorse Naturali della Regione Lazio.

Le finalità del sostegno sono quelle di: incentivare la formazione dei neoapicoltori o di giovani che vogliono avvicinarsi al settore, nonché l’aggiornamento di apicoltori professionali; favorire lo sviluppo della pratica del nomadismo tra gli apicoltori laziali, attraverso l’acquisizione di arnie, attrezzature e materiali idonei; favorire il ripopolamento del patrimonio apistico regionale, lo sviluppo e la specializzazione dell’attività di allevamento, di miglioramento genetico e moltiplicazione delle api regina.

Le risorse finanziarie previste dal decreto ministeriale per la Regione Lazio sono di 184.000 euro e sono così suddivise: 25.000 euro  per corsi di aggiornamento e formazione ai privati (azione A.1.2);  15.000 euro per seminari e convegni tematici (azione A.2);  104.000 euro per acquisto arnie e acquisto macchine, attrezzature e materiali vari per l’esercizio del nomadismo (azioni C.2.1 e C.2.2); infine 40.520,97 euro  sono destinate all’acquisto di sciami e di materiale per la conduzione dell’azienda apistica da riproduzione (azioni E.1 e E.2). Sono previsti meccanismi finanziari per eventuali compensazioni tra le Azioni. I soggetti beneficiari del bando sono: gli Enti pubblici e di ricerca per le azioni A.1.2 e A.2; gli apicoltori in regola per le azioni C.2, E.1 e E.2. Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è il 10  dicembre 2020 per le Azioni A.1.2 e A.2 e il  12 gennaio 2021 per le Azioni C.2.1., C.2.2, E.1 e E.2.