Smart working, Fondazione Ne-Umana: crescerò per 80% campione

Di 500 imprese del Nord Est

OTT 28, 2020 -

Venezia, 28 ott. (askanews) – Tra gli imprenditori del Nordest emerge da un lato un clima di forte incertezza che si riflette sulle prospettive future per il lavoro e dall’altro una pronta risposta al nuovo contesto competitivo che si trasforma in una revisione dei modelli organizzativi e delle scelte in termini di competenze e strategie formative.

Le modalità di lavoro, indipendentemente da nuove disposizioni, vedranno crescere, per circa l’80% del campione, il ricorso allo smartworking, con una ricaduta importante sulle competenze e abilità richieste ai lavoratori: non solo competenze digitali, ma anche il saper lavorare in autonomia e per obiettivi.

Il dato emerge dall’indagine, svolta in collaborazione tra Umana e Fondazione Nord Est nell’ambito dell’Osservatorio Capitale Umano, Formazione e Lavoro, su oltre 500 imprese di tutti i settori del Nordest relativamente agli effetti della pandemia sul lavoro e sui suoi cambiamenti nell’ambito delle organizzazioni, della formazione, delle competenze necessarie e delle politiche necessarie superare la attuale fase di incertezza.

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