Roma, Sturni(M5S): ok Aula a nuovi strumenti democrazia diretta

"Lasciamo nuovi diritti digitali e non nuovi debiti"

OTT 27, 2020 -

Roma, 27 ott. (askanews) – “Verso la democrazia digitale per le proposte di delibera di iniziativa popolare. Oggi in Assemblea Capitolina abbiamo approvato la delibera che consentirà di sottoscrivere e supportare con modalità digitali le proposte di delibera di iniziativa popolare, in armonia con la riforma dello Statuto di Roma Capitale approvata nel 2018”. Lo annuncia il presidente M5S della commissione capitolina Roma Capitale Angelo Sturni al termine della seduta odierna dell’Assemblea capitolina. “L’evoluzione delle piattaforme digitali capitoline sviluppate in questi anni offrirà la possibilità ai cittadini romani di poter presentare una proposta di delibera che potrà essere sostenuta semplicemente accedendo al portale istituzionale – aggiunge Sturni -. Abbiamo formulato tutti gli indirizzi necessari per lo sviluppo della piattaforma che potrà consentire l’esercizio di tale nuovo diritto di partecipazione digitale. Lasciamo in eredità nuovi diritti digitali e non nuovi debiti”. La delibera attuativa approvata oggi in Assemblea capitolina, spiega Sturni “modifica il Regolamento degli istituti di partecipazione della città risalente al 1994, adeguandolo alla riforma dello Statuto con la quale abbiamo introdotto nell’ordinamento di Roma Capitale nuovi strumenti di democrazia diretta e partecipata quali il referendum propositivo senza quorum, le petizioni elettroniche, il diritto alla partecipazione democratica elettronica, il bilancio partecipativo anche digitale”. “Le novità introdotte mirano a promuovere la partecipazione elettronica dei cittadini al processo democratico e a facilitarne l’esercizio dei diritti attraverso l’uso delle nuove tecnologie, rispondendo alla crescente domanda di coinvolgimento della comunità cittadina nelle scelte che la riguardano – aggiunge Sturni -. I cittadini, singoli o associati, avranno quindi la possibilità di presentare proposte di delibera, che dovranno comunque essere sottoposte all’esame degli organi di governo competenti, raccogliendo sottoscrizioni con modalità digitali”. “Con tale nuovo strumento Roma Capitale potrà anche garantire l’esercizio dei diritti di partecipazione per coloro che oggi non si trovano nella condizione di poterli pienamente esercitare, nel rispetto dell’articolo 3 della Costituzione della Repubblica Italiana – conclude Sturni -. Si aggiunge oggi un altro importante tassello al percorso di rafforzamento della democrazia digitale all’interno di Roma Capitale avviato dal Movimento Cinque Stelle”.