Confindustria: ventilatori e 1,4 milioni in Veneto

Maxi-piano di Venetocentro contro pandemia

OTT 27, 2020 -

Padova, 27 ott. (askanews) – Apparecchi e dispositivi medici per l’Ospedale di Schiavonia (Monselice – Pd), dalla prima ora in prima linea contro la pandemia, come ventilatori polmonari, radiografia digitale, defibrillatori per aree Covid. Ambulanze e mezzi di soccorso per Protezione Civile, Croce Rossa, Vigili del Fuoco, Hospice pediatrico. Contributi ai progetti di ricerca per terapie preventive e cure sperimentali della Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata Onlus (VIMM) e dell’Istituto di Ricerca Pediatrica (IRP) Città della Speranza. Il co-finanziamento del progetto di screening diagnostico massivo della Regione Veneto con l’Università di Padova e la Croce Rossa per isolare gli asintomatici, lo studio sugli effetti dell’emergenza sanitaria sulla qualità di vita nelle RSA condotto dalla Fondazione OIC Onlus.

Sono alcune voci concrete degli interventi realizzati da Assindustria Venetocentro da marzo ad oggi attraverso le donazioni di circa mille imprese associate di Padova e Treviso e di alcuni privati, per un totale di 1.327.378 euro. Impegni di spesa già realizzati che per il territorio padovano ammontano a 549 mila euro in favore di ospedali, enti di ricerca, fondazioni, volontariato sociale.

“In questo momento difficile per il Veneto e il Paese – dichiarano Maria Cristina Piovesana e Massimo Finco, Presidenti di Assindustria Venetocentro – vogliamo confermare la concreta vicinanza degli imprenditori alla comunità e a tutte le persone che hanno operato e stanno operando, con abnegazione e sacrificio, per affrontare la seconda fase della pandemia. Nel disorientamento generale, siamo tutti chiamati, come ci ha ricordato il Capo dello Stato Sergio Mattarella, a una prova di orgoglio, di senso della misura ma anche di responsabilità collettiva, perché tutti siamo chiamati a contribuire con i nostri comportamenti a sconfiggere la pandemia, ad evitare che vi siano ulteriori chiusure e limitazioni, che come abbiamo già provato hanno un impatto devastante sulle nostre vite, sull’economia e sul lavoro. Non ce lo possiamo più permettere”.

Tra i primi interventi resi possibili dalla raccolta fondi di Assindustria Venetocentro, la fornitura di undici apparecchiature per il Presidio Ospedaliero Schiavonia di Monselice (Ulss 6 Euganea), tra cui sistemi ad alto flusso di ventilazione non invasiva, ecografi per il monitoraggio della parenchima polmonare, monitor multiparametrici, apparecchi per radiografie digitali, separé per la terapia intensiva, defribrillatori per le aree Covid. Ma anche un mezzo di trasporto per l’Hospice pediatrico di Padova attraverso l’Associazione La Miglior Vita Possibile.