Milano, dal Comune 5,5 mln per stabilizzare lavoratori microimprese

Da domani al via le domande per artigiani e attività di vicinato

OTT 26, 2020 -

Milano, 26 ott. (askanews) – Da domani sino al prossimo 30 dicembre sarà possibile presentare la domanda per accedere ai 5,5 milioni di contributi messi a disposizione dal Comune di Milano per la creazione e la stabilizzazione di posti di lavoro a favore delle microimprese milanesi di vicinato e di prossimità appartenenti ai settori economici più provati dalla pandemia da Coronavirus. Le risorse messe a disposizione provengono dal Fondo di Mutuo Soccorso istituito lo scorso 9 aprile dal sindaco Giuseppe Sala. Le modalità di impego e gli indirizzi del fondo sono indicate direttamente dal Consiglio Comunale.

Ai contributi potranno accedere le microimprese di settori economici come attività commerciali al dettaglio in sede fissa (ad esclusione delle attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità), servizi alla persona (parrucchieri, barbieri, centri estetici), attività della ristorazione, attività di vicinato, strutture ricettive e agenzie di viaggio che abbiano fino a cinque dipendenti e che abbiano subito almeno 56 giorni di chiusura obbligatoria.

Due le formule di sostegno previste per i richiedenti. La prima, un contributo massimo di 20mila euro a copertura delle spese sostenute per la creazione per rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato full time. La seconda, un contributo di 15mila euro a copertura delle spese sostenute per contratti di lavoro subordinato a tempo determinato della durata di almeno 12 mesi o per contratti di apprendistato full time. Le risorse verranno erogate in due fasi, un acconto iniziale del 20% al momento dell’assegnazione del contributo mentre la restante parte sarà saldata decorsi 12 mesi dalla sottoscrizione del contratto di lavoro, previa rendicontazione delle spese.

“In questi mesi – ha commentato in una nota l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio Cristina Tajani – l’impegno del Comune a fianco del commercio non è mai venuto meno con uno sforzo di quasi 9 milioni di euro suddiviso su diverse misure. È un approccio che è nostra intenzione proseguire anche nei prossimi mesi, per quanto di nostra competenza. Mi auguro che alle nostre risorse possano aggiungersene altre, da parte di Regione Lombardia e del Governo nazionale”.