Federalberghi Torino: da nuovo Dpcm durissimo colpo a settore

"Alberghi aperti, ma eventi sospesi e viaggi sconsigliati"

OTT 26, 2020 -

Torino, 26 ott. (askanews) – “Le nuove misure per il contenimento del contagio da coronavirus contenute nel Dpcm firmato ieri non prevedono la chiusura degli hotel e delle strutture ricettive, ma creano un gravissimo danno indiretto e assestano un ennesimo durissimo colpo alle imprese turistico-ricettive”. Così il presidente di Federalberghi Torino, Fabio Borio, che chiede che le misure annunciate dal governo tengano conto anche del settore alberghiero.

“Siamo di fronte a un paradosso per il quale gli hotel possono rimanere aperti ma i clienti sono di fatto ‘chiusi’ e limitati nei movimenti: le frontiere sono chiuse, i viaggi e gli spostamenti sono sconsigliati, gli eventi e gli spettacoli sono sospesi, bar e ristoranti chiudono alle 18, i viaggi d’istruzione, le cerimonie, i congressi e i convegni vietati. Chiediamo che le misure di ristoro annunciate dal governo tengano conto anche della nostra categoria. È il caso di prevedere aiuti sulla base delle perdite reali di fatturato e non solo ai codici Ateco”, ha sollecitato Borio.