Coronavirus, da M5S e Pd di Torino aspre critiche a Giunta Cirio

In Consiglio comunale preoccuapzione su gestione epidemia

OTT 26, 2020 -

Torino, 26 ott. (askanews) – E’ un giudizio severo quello che si leva dai banchi del Consiglio comunale di Torino nei confronti della gestione da parte della Regione Piemonte della recrudescenza di epidemia di coronavirus. A presentare una interpellanza generale sul tema è stato Marco Chessa (M5S), primo consigliere ad essere risultato positivo, che ha stigmatizzato lentezza nell’ottenere un tampone e il relativo esito. Dall’opposizione Maria Grazia Grippo (Pd), attualmente positiva e in isolamento punta il dito contro la disorganizzazione. “Il Comune non ha competenze dirette – ha concluso Grippo – ma ha il compito di contribuire a fare chiarezza in vista del prossimo periodo di difficoltà”.

E proprio di difficoltà nel rapportarsi con i centralini delle Asl, ed in generale di avere informazioni chiare e tempestive è stata sottolineata da Federico Mensio (M5S), preoccupato per il fatto che non vi sia stata una preparazione adeguata del sistema sanitario, nei mesi passati, a fronte del peggiorare della situazione.

Analoghe considerazioni sono state enunciate anche da Barbara Azzarà (M5S), che ha criticato il fatto che, sul territorio, le varie ASL forniscano talvolta indicazioni differenti, ad esempio sulle quarantene collettive.

Duro Andrea Russi (M5S), che è anche radiologo, che ha parlato di “gestione delinquenziale”. L’assessore regionale alla Sanità, ha poi concluso, dovrebbe essere prontamente sfiduciato e sostituito.