Coronavirus, de Magistris: lasciare Rai3? Mi sottraevo a domande

Non sono un poliziotto che deve andare in piazza

OTT 24, 2020 -

Napoli, 24 ott. (askanews) – “Non ho la palla di vetro, non potevo prevedere che ci sarebbero stati degli scontri anche perché nessuno ci aveva avvisato. Ero in uno studio televisivo di Napoli, in tempo reale ho visto quelle immagini e potevo decidere di abbandonare lo studio, ma non sono un poliziotto che deve andare in piazza, e così mi sarei sottratto, con non deve fare un sindaco, alle domande di giornalisti del servizio pubblico”. Così il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a Sky TG24, commentando le polemiche che si sono sollevate dopo la sua presenza nel programma Titolo V di RaiTre nonostante quello che accadeva in città nei pressi del palazzo della Regione Campania, in via Santa Lucia. “Ho preso le difese della grande maggioranza buona della città, le distanze dalle violenze e una volta finita la trasmissione, che sarebbe finita dopo pochi minuti, ho seguito la vicenda. Se fossi stato in uno studio di Roma e Milano mi sarei alzato e me ne sarei andato”, ha concluso il sindaco.