Coronavirus, Zaia: in Veneto siamo al semaforo arancione

Il Governatore: "Dobbiamo essere sul pezzo, pronti al peggio"

OTT 23, 2020 -

Roma, 23 ott. (askanews) – “Se paragonassimo la situazione a un semaforo, oggi siamo al semaforo arancione. Abbiamo lasciato il verde. Dire che la situazione è sotto controllo è una grande parola, però è pur vero che in questo momento abbiamo 70 persone in terapia intensiva e 580 persone ricoverate. La punta massima di marzo è stata 356 persone in terapia intensiva e 2400 ricoverati. La crescita è più lenta e il 96-97% dei positivi non sviluppa sintomi. Questo non vuol dire che dobbiamo fare la ‘festa della liberazione’ e dobbiamo essere sul pezzo, pronti al peggio”. Lo ha detto a Sky TG24, il governatore della Regione Veneto Luca Zaia. “Il motivo – ha aggiunto – dovremmo chiederlo agli scienziati, se riescono a spiegarselo senza litigare tra di loro, ma io so che clinicamente noi abbiamo più incremento di pazienti non critici negli ospedali ma le terapie intensive ancora tengono”.