Coronavirus, De Luca: c’è rischio terapie intensive intasate

Campagna sciacallaggio su reparti Covid, virus vi ha accontentato

OTT 23, 2020 -

Napoli, 23 ott. (askanews) – “Oggi reggiamo grazie allo spirito di sacrificio di migliaia di medici, infermieri e personale sanitario, ma dobbiamo sapere che, nel giro di pochi giorni, rischiamo di avere le terapie intensive intasate”. Queste le parole del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della diretta Facebook del venerdì. In merito ai posti letto, il governatore ha sottolineato che “abbiamo una situazione pesante, ma la programmazione che abbiamo fatto ci consente di reggere” ammettendo che “con questi numeri non c’è alcun sistema ospedaliero al mondo in grado di reggere l’onda d’urto”.

“Ricordate – ha aggiunto – la campagna sciacallaggio mediatico di qualche settimana fa? Dicevamo ‘avete aperto l’ospedale modulare e non ci sono malati’: bene, il virus vi ha accontentato. Grazie a Dio abbiamo preparato quelle strutture, 120 posti letto di terapia intensiva, che cominciano ad ospitare pazienti gravi. Non basterà, abbiamo già eliminato le prestazioni non essenziali, quelle salvavita, perché dobbiamo recuperare ogni benedetto giorno da 60 a 80 posti letto in più. E’ evidente che, nel giro di pochi giorni, non reggeremo”. Il piano da mettere in pratica prevede un ulteriore aiuto da parte dei medici di Medicina generale per “aiutarci a filtrare pazienti che hanno pochi sintomi e che devono rimanere a casa in isolamento domiciliare, e che devono essere seguiti dalle Asl e dai medici di famiglia”. Ci sarà, poi, il coinvolgimento delle cliniche private e convenzioni aggiuntive “per dedicare quanto più possibile le strutture pubbliche ai pazienti più gravi e comunque ai pazienti Covid”.