A Torino protesta degli operatori sanitari delle cooperative

"Prima eroi, ora fantasmi"

OTT 23, 2020 -

Torino, 23 ott. (askanews) – Hanno indossato lenzuoli bianchi con la scritta in rosso “Prima eroi ora fantasmi”. Sono gli li operatori della sanità, del sociale e gli educatori, che aderiscono al Cub, in presidio di protesta a Torino sotto la sede di Confcooperative in Corso Francia.

“Dopo la prima ondata di Covid, nelle cooperative che operano nelle Rsa e nelle strutture psichiatriche c’è stata un’ondata di cassa integrazione. Si profila un’ondata di chiusure e licenziamenti. Ci sono cooperative come la Eurotrend di Biella che ha aperto lo stato di crisi, comunicando che non pagherà la tredicesima, per esempio, ma ce ne sono molte altre”, ha spiegato Massimo Chiesi dei Cub, che vuole presentare alle cooperative una piattaforma di richieste, tra cui un adeguamento del contratto uguale a quello degli operatori de “pubblico, che prndono 600 euro in più lordi di noi, senza contare che il premio Covid nel privato non c’è stato”.