Prove per un futuro sostenibile, debutta Biennale Tecnologia

Dal 12 al 15 novembre, Bruce Sterling e Jeffery Sachs tra ospiti

OTT 21, 2020 -

Torino, 21 ott. (askanews) – Mutazioni, trasformazioni tecnologiche e cambiamenti di prospettiva per costruire insieme un domani sostenibile: ruota attorno a questa sfida la prima edizione di Biennale Tecnologia, che sarà lanciata a Torino dal 12 al 15 novembre dal Politecnico.

Centoquaranta incontri, on line e dal vivo, che vedranno protagonisti circa 260 ospiti internazionali, tra cui lo scrittore Bruce Sterling, l’economista Jeffrey Sachs e il regista Aleksandr Sokurov. Obiettivo della manifstazione è “esplorare le mutazioni che stiamo vivendo e quelle a cui andiamo incontro: mutazioni generate dalla conoscenza che avanza, dalla creatività che la costruisce, dal senso critico che la discute e dalla solidarietà che la unifica”, hanno spiegato i due curatori della manifestazione Luca De Biase e Juan Carlos De Martin.

“La riflessione culturale su temi sensibili come quelli dello sviluppo della tecnologia e del suo rapporto con la società ci sembra un diritto da tutelare ancora di più oggi, quando il mondo in cui viviamo si è dimostrato così interconnesso e la tutela della sostenibilità, intesa in senso ambientale, ma anche sociale ed economico, è diventata così fondamentale”, ha commentato il rettore del Politecnico Guido Saracco, presentando la manifestazione, risultato di collaborazioni con l’ Università degli Studi di Torino, il Circolo dei Lettori, che organizzano e ospitano un calendario di incontri presso le loro sedi, ma anche con l’Università del Piemonte Orientale e l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, l’Unione Industriale e la Camera di Commercio di Torino, il CSI Piemonte, Paratissima, Artissima – Ogr, la Fondazione per la cultura Torino con Biennale Democrazia e ToDays, il Dipartimento Educazione Castello di Rivoli, il Museo del Cinema – Torino Film Festiva.