Covid, assessore Piemonte: ritardi in connettività scuole

"hiediamo autonomia per gestire la banda ultra larga piemontese"

OTT 21, 2020 -

Torino, 21 ott. (askanews) – In vista della ripresa della didattica mista nelle scuole di secondo grado, l’assessore all’Innovazione digitale della Regione Piemonte, Matteo Marnati, ha definito “inaccettabili i ritardi nella realizzazione del piano del Governo per la connettività delle scuole” e ha puntato il dito contro il sistema della “centralizzazione della realizzazione dell’infrastruttura della banda ultra larga” che, a suo avviso “non ha funzionato e non funzionerà”.

“L’idea è buona ma la tempistica decisamente no. Il piano era pronto ad aprile, si è persa tutta l’estate”, ha chiosato l’assessore Marnati, secondo cui il piano scuole nazionale, definito dalla gara di Infratel Italia e Ministero dello Sviluppo Economico, prevede la connettività a banda ultra larga per 2791 scuole piemontesi, a fronte di una dotazione finanziaria di 32 milioni di euro, da realizzare nel triennio 2021-2023.

“Un tempo troppo lungo a fronte dell’incalzare della pandemia e mentre quest’ultima dilaga la regia nazionale e’ inerme. Abbiamo perso un ulteriore treno. Pertanto chiediamo una forma di autonomia per gestire la banda ultra larga piemontese. Il pian deve essere rivisto, almeno sotto il profilo temporale per garantire l’accelerazione dei cantieri per quanto riguarda le scuole superiori”, ha concluso.