De Luca: scuole non chiuse, ma didattica a distanza per 15 giorni

Decisione presa per cercare frenare mobilità mezzi trasporto

OTT 16, 2020 -

Napoli, 16 ott. (askanews) – “Gli organi di informazione hanno dato una notizia sbagliata: noi non abbiamo chiuso le scuole, abbiamo deciso di fare didattica a distanza per 15 giorni per cercare di contenere l’ondata di contagio”. A dirlo è il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che durante la consueta diretta Facebook del venerdì per fare il punto sull’emergenza Covid, ha spiegato i motivi che lo hanno spinto, ieri, a firmare un’ordinanza che impone, tra le altre cose, la chiusura delle scuole fino al 30 di ottobre. La decisione, spiega l’ex sindaco di Salerno è stata presa “per ridurre al massimo le occasioni di assembramento e per cercare di frenare, per quanto possibile, la mobilità sui mezzi di trasporto”.

“Nessuno pensi che le decisioni che prendiamo – evidenzia De Luca – siano prese a cuor leggero, ci pensiamo non una, ma cento volte”. “Quello che decidiamo oggi avrà gli effetti fra 20 giorni, il risultato che ci dobbiamo aspettare non è immediato, però le decisioni vanno prese oggi”.

Il governatore, poi, racconta, i momenti prima della decisione di chiudere le scuole: “Abbiamo passato tutta la giornata a verificare, a discutere, a impostare l’ordinanza, cercando di capire quale fosse la cosa più utile e necessaria da fare. spiega – Dalle 10 di mattina fino alle 18.30 abbiamo parlato con epidemiologi, con gli esperti della task force regionale, abbiamo consultato le organizzazioni economiche, le organizzazioni sindacali, le Camere di Commercio. – inoltre – ho parlato con i ministri dell’Università, della Salute, dell’Interno. Abbiamo fatto in dettaglio tutte le valutazioni possibili e immaginabili, col massimo di senso di responsabilità possibile” conclude.