Spunta un’area archeologica romana nel centro storico di Torino

All'interno di un cortile riqualificato dal Gruppo Building

OTT 14, 2020 -

Torino, 14 ott. (askanews) – Spunta un’area archeologica nel centro storico di Torino, con decorazioni a mosaico di epoca romana imperiale. E’ all’interno del cortile di Quadrato, l’edificio riqualificato dal gruppo Building in via delle Orfane, 20.

I lavori di restauro sono a cura del Centro Conservazione “La Venaria Reale” sotto la direzione della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Torino e termineranno la prossima primavera, ma il cantiere sarà eccezionalmente aperto al pubblico il 16 e il 17 ottobre.

“Durante le fasi di scavo dei garage abbiamo fatto questo rinvenimento archeologico di 125 metri quadrati. E’ successo nel 2017 nel corso dei lavori di riqualificazione dell’edificio. Abbiamo subito allertato la Soprintendenza, perché il dovere di chi come noi restaura il patrimonio urbanistico è anche quello di conservare le tracce del passato”, ha raccontato il presidente del Gruppo Building, Piero Boffa.

L’area è anche diventata un caso di studio per il Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Torino, che ha sede proprio al Centro restauro di Venaria. Per circa un mese, dall’inizio di luglio, al lavoro dei professionisti si è quindi affiancato un cantiere didattico che ha visto il coinvolgimento di 5 studentesse del settore Restauro dei manufatti lapidei e derivati, superfici decorate dell’architettura.

“La grande importanza di questo cantiere di restauro – ha spiegato Stefano Trucco, presidente del Centro di Conservazione e Restauro di Venaria – consiste nel restituire un’area archeologica alla Città, come luogo in rete con gli altri siti recentemente resi visitabili al pubblico in siti urbani e di richiamo di Torino, quale, ad esempio, lo scavo archeologico visitabile all’interno della Nuvola Lavazza e il sito rinvenuto nel’area adiacente al Duomo di Torino”.