Consulcesi: oltre 2 mila richieste di ricorso per test medicina

"Aumento 10% irregolarità. Come ricorrere al Tar"

OTT 8, 2020 -

Roma, 8 ott. (askanews) – Mentre la graduatoria per l’accesso alle Facoltà di Medicina si sta avvicinando alla sua ‘versione definitiva’, dopo il primo ‘scorrimento’ sono già oltre 2mila le richieste di ricorso raccolte da Consulcesi dall’uscita delle graduatorie la scorsa settimana. A queste si aggiungono le circa mille richieste di ricorso per l’accesso ai corsi per le professioni sanitarie. Grazie alle consulenze dei legali Consulcesi, negli anni migliaia studenti sono stati riammessi alla facoltà desiderata dopo esser stati ingiustamente esclusi ai test d’ingresso.

“La prima cosa da fare subito è confermare la graduatoria – sottolinea l’avvocato Marco Tortorella -. Precedenti giurisprudenziali considerano la mancata conferma come causa di inammissibilità di ricorso”. Il ricorso va presentato entro 60 giorni dalla pubblicazione della graduatoria.

Numerose sono le irregolarità segnalate da ogni regione d’Italia, in particolare nel Centro Sud. Rispetto allo scorso anno, riferisce Consulcesi, “abbiamo registrato un aumento del 10% delle irregolarità che coinvolgono ben 35 università sulle 48 coinvolte”.

Qualora durante il test d’ingresso fossero state riscontrate irregolarità, lo studente potrà fare ricorso al Tar. “In particolare, con il ricorso alla giustizia amministrativa – spiega Tortorella – è possibile richiedere l’annullamento della mancata ammissione al corso di laurea e l’adozione del provvedimento cautelare di sospensione che laddove accolta permetterebbe l’ammissione con riserva, in tempi rapidi, al corso prescelto”.