Maltempo, il presidente della regione Piemonte: aiuti dal Governo

Colpite alcune zone molto circoscritte ma con grandissima forza

OTT 4, 2020 -

Roma, 4 ott. (askanews) – “La situazione è molto grave. E’ come il 1994, con la differenza che stavolta in 24 ore sono caduti 630 millimetri di pioggia. Una precipitazione così imponente in un arco di tempo così limitato non succedeva dal 1954”. Così, in una intervista alla Stampa, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.

“Ho parlato con il presidente della Protezione civile Borrelli, con i ministri Boccia e De Micheli. Martedì, dopo aver visitato tutte le province colpite, sarò a Roma a ribadire che servono al più presto le risorse per ripartire. Mi conforta la telefonata del presidente Mattarella: ha assicurato che lo Stato non ci lascerà soli. È una persona straordinaria, in lui ripongo la massima fiducia”.

“Il maltempo ha colpito alcune zone molto circoscritte ma con grandissima forza: le vallate del Cuneese a ridosso di Francia e Liguria. E poi Vercelli, Biella. Abbiamo dirottato sulle zone colpite la Protezione Civile delle province meno coinvolte. La risposta è stata rapida ed efficace. Ho sentito il presidente della Liguria Toti: insieme abbiamo concordato la richiesta dello statod’emergenza, già firmata e inviata a Roma”.