Maltempo, Trentino: superata fase critica, resta allerta gialla

Piogge con punte di 160 millimetri in Val Rendena

OTT 3, 2020 -

Roma, 3 ott. (askanews) – L’Allerta arancione si può considerare conclusa da stasera, posto che è stato superato il picco dell’emergenza, ma resta confermato lo stato di allerta gialla, probabilmente fino a lunedì 5 ottobre, perché piogge localizzate potrebbero comportare ancora delle criticità localizzate. A confermarlo è la sala operativa della Protezione civile della provincia autonoma di Trento che nel tardo pomeriggio ha fatto il punto dell’emergenza maltempo con i responsabili dei vari settori coinvolti.

Oggi le precipitazioni si sono scaricate prevalentemente sul fronte occidentale e orientale, colpendo con minire intensità l’asta dell’Adige. Ad Ovest invece le piogge sono state piu abbondanti delle previsioni, con punte di 160 millimetri in Val Rendena, e conseguente ingrossamento del fiume Sarca. A Ponte Pià le portate in transito hanno raggiunto valori significativi superiori a 450 metri cubi al secondo. Alcune criticità si sono registrate nelle campagne di Pietramurata, Dro ed Arco, dove l’onda di piena è stata controllata con interventi di protezione civile all’altezza della zona industriale di Linfano.

La perturbazione ha coinvolto poi l’alta Val di Sole, con notevole incremento di portata dei torrenti. Sul Noce si sono registratini fino a 200 metri cubi al secondo di portata (a Pellizzano). Altre situazioni critiche si sono verificate lungo i torrenti Vermigliana, Rabbies ed affluenti laterali. Stretta la collaborazione fra Vigili del Fuoco, tecnici provinciali e corpo forestale per alcune aree prative ed agricole allagate.

Fra le emergenze si segnala l’ostruzione di un tratto intubato del rio Salin ad Ossana, allagamenti per la Vermigliana sui prati di Volpaia e sul Noce allagamenti delle campagne fra Ossana, Pellizzano e la confluenza con il rio Corda. Innumerevoli le chiamate ai Vigili del Fuoco e alla Centrale operativa, anche per i tanti alberi che hanno ostruito la viabilità. Gran lavoto anche nel capoluogo per decine di interventi ma di lieve intensità.