Finanza Milano sequestra fondi Covid ottenuti da quattro società

Avrebbero dichiarato fatturato di aprile ma erano nate a maggio

SET 28, 2020 -

Milano, 28 set. (askanews) – I finanzieri della Compagnia di Gorgonzola (Milano) hanno sequestrato circa 87mila euro di finanziamenti pubblici erogati a fondo perduto per l’emergenza Covid-19 conseguiti da quattro società con sedi a Milano, Pozzo d’Adda e Grezzago, nella provincia del capoluogo lombardo. I rappresentanti legali delle aziende sono stati denunciati per “indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato”.

Lo hanno riferito le stesse fiamme gialle, spiegando che si tratta del contributo a fondo perduto previsto dal Decreto rilancio, ideato per aiutare gli imprenditori in difficoltà economica per le ripercussioni prodotte dalla pandemia. La norma prevede l’accesso al contributo ai titolari di partita IVA che a causa del lockdown abbiano registrato per il mese di aprile 2020 un ammontare del fatturato e dei corrispettivi inferiore ai due terzi rispetto a quello di aprile 2019.

Secondo l’accusa, le quattro società avrebbero però dichiarato un livello di fatturato ad aprile 2019 “completamente falso, poiché mai avrebbero potuto conseguirlo visto che l’attività d’impresa è risultata avviata solo nel successivo mese di maggio 2019”.

La procura milanese ha quindi disposto l’immediata esecuzione di un sequestro preventivo d’urgenza finalizzato al recupero delle somme pubbliche indebitamente conseguite, delegando i finanzieri che hanno quindi bloccato il corrispondente importo dei saldi attivi dei conti correnti intestati alle società.