Fase 3, 1,8 mln per digitalizzazione e sicurezza fiere lombarde

Mattinzoli: "Presenza fisica non è sostituibile"

SET 28, 2020 -

Milano, 28 set. (askanews) – La Giunta regionale della Lombardia, su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Mattinzoli, ha approvato i criteri del bando ‘Digitalizzazione e sicurezza nelle fiere lombarde’, finalizzato a favorire la ripresa delle attività del sistema fieristico lombardo e il loro adeguamento alle mutate situazioni di mercato conseguenti all’emergenza epidemiologica da Covid-19. La cifra messa a disposizione è pari a 1.800.000 euro ed è funzionale a sostenere gli interventi in digitalizzazione delle manifestazioni fieristiche e gli adeguamenti dei quartieri fieristici agli standard di prevenzione e contenimento del contagio.

“Soddisfazione per questa delibera – ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico – nata dal confronto con i protagonisti del settore. Siamo consapevoli che il sistema sia in grande sofferenza. Per questo, Regione Lombardia ha voluto riaprire le fiere nel pieno rispetto delle prescrizioni sanitarie, sostenendo le organizzazioni e i quartieri fieristici, perché è giusto ricominciare un percorso di ritorno alla normalità. Questo provvedimento – ha spiegato l’assessore – non è la soluzione di tutti i problemi, ma anche con questa misura vogliamo dimostrare tutta la nostra solidarietà e dare il massimo dell’impegno possibile”.

Il bando è destinato a organizzatori di manifestazioni fieristiche di livello internazionale e nazionale e a proprietari e gestori di quartieri di livello internazionale e nazionale e riconosce contributi pari a: 70% della spesa capitale fino a 100.000 euro e 50% della spesa corrente fino a 20.000 euro per gli organizzatori; 70% della spesa capitale fino a 250.000 euro e 50% della spesa corrente fino a 20.000 euro per i quartieri. “Fiere aperte quindi – ha concluso l’assessore – in sicurezza, perché la presenza fisica non è sostituibile, dando un forte impulso alla digitalizzazione e alla tecnologia come fattori complementari”. Il bando sarà emanato e gestito da Unioncamere Lombardia in qualità di soggetto attuatore e gli aiuti saranno concessi entro dicembre 2020.