Comunali, in provincia di Bolzano sono 69 i sindaci riconfermati

Kompatscher ringrazia tutti i candidati

SET 22, 2020 -

Roma, 22 set. (askanews) – Chiuse le urne, quasi completato lo scrutinio, comincia oggi un nuovo periodo amministrativo nei 113 Comuni altoatesini in cui si è votato domenica e lunedì (20 e 21 settembre). Il presidente Arno Kompatscher si congratula con i sindaci e consiglieri comunali uscenti e riconfermati o eletti per la prima volta in questa tornata elettorale.

In diversi comuni altoatesini sono stati confermati i sindaci in carica e molti consiglieri comunali uscenti. Nello specifico, 69 sindaci sono stati rieletti, mentre 42 sono nuovi. La percentuale di donne è leggermente aumentata, passando da 11 nel 2015 a 13: oggi sono state elette 12 sindache, cui va aggiunta la sindaca di Campo di Trens, eletta a maggio 2019. “La continuità, in un periodo di insicurezza, è un valore importante”, afferma il presidente Arno Kompatscher. “Ed anche chi ha deciso di mettersi in gioco per la prima volta – continua – ha mostrato coraggio e fiducia, dal momento che non è scontato che vi siano cittadini pronti a mettersi al servizio della comunità per la durata di una legislatura, prendendosi le responsabilità delle decisioni ed esponendosi a critiche”. Dal momento che è impossibile accontentare tutti, secondo il presidente ciò che conta “è la volontà di condividere ed avere come obiettivo una buona, trasparente e onesta amministrazione”.

Quindi il presidente ringrazia tutti i candidati e le candidate per avere messo a disposizione della comunità il loro tempo, le loro capacità e le loro energie. “La Giunta è felice di poter continuare a collaborare con i Comuni e di poter affrontare assieme le numerose sfide cui saremo posti di fronte. Sono convinto che troveremo soluzioni che contribuiranno allo sviluppo della nostra società”, afferma Kompatscher. Un grazie da parte del Landeshauptmann va, infine, “a coloro che hanno concluso il loro mandato e negli anni scorsi hanno fornito un importante contributo, per il quale meritano rispetto e riconoscimento”.