Nella comunità San Biagio a Palermo su 450 ospiti già 100 positivi

Il sindaco: ituzione difficile ma c'è collaborazione di tutti

SET 20, 2020 -

Roma, 20 set. (askanews) – Nella comunità di San Biagio a Palermo si allarga il cluster di infezione da Sars-Cov-2: su 450 ospiti delle strutture, dichiarate zona rossa, ci sono già 100 positivi, mentre continua l’attività di screening. Alcuni missionari sono stati trasferiti in ospedale. “E’ una situazione difficile ma c’è la collaborazione di tutti”, ha spiegato il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, dopo la riunione in prefettura. Nella comunità infatti sono ospitate anche molte persone malate o con disagio psichico.

Si è svolta, infatti, stamattina – spiega il Comune di Palermo – in presenza in prefettura e in videoconferenza, una riunione convocata dal prefetto Giuseppe Forlani “con tutti i soggetti istituzionali e associativi coinvolti nella situazione di emergenza sanitaria” alla Missione di Speranza e Carità le cui quattro sedi operative sono state ieri dichiarate “zona rossa” dal presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci. Erano presenti, oltre al prefetto, al sindaco con gli assessori Giuseppe Mattina e Maria Prestigiacomo, al questore e al comandante provinciale dei carabinieri, al comandante della polizia municipale e dei vigili del fuoco, i rappresentanti della stessa Missione, della Azienda sanitaria provinciale, di Medici senza Frontiere, dell’Arci, della Croce rossa e della Protezione Civile comunale e regionale.

È stato innanzitutto fatto il punto della situazione che vede un totale di circa 450 persone ospitate attualmente nelle quattro strutture, compresi gli operatori volontari e i missionari. Per tutti è in corso lo screening di positività al Covid, a cura dell’Asp, reso però complesso anche dal fatto che alcuni degli ospiti sono persone con pregresse patologie invalidanti e psichiche. (Segue)