Il 26 e 27 settembre Modena Motor Gallery, pezzi unici al mondo

A manifestazione anche ex ingegnere Forghieri e fondatore Minardi

SET 17, 2020 -

Bologna, 17 set. (askanews) – “La partenza è quella che ci porta all’arrivo. Senza le auto d’epoca non potrebbero esistere le auto dei giorni nostri”. Il collezionista modenese Mario Righini ha ospitato la presentazione dell’ottava edizione di Modena Motor Gallery, la manifestazione in programma il 26 e 27 settembre alla Fiera della città emiliana, per gli appassionati d’auto e motori, ma anche di design. Assieme a lui tanti ‘big’ della Motor Valley, dall’ex ingegnere della Ferrari Mauro Forghieri al Gian Carlo Minardi fondatore dell’ex omonima scuderia di Formula 1 più che mai sulla cresta dell’onda dopo il successo a Monza con Gasly alla guida dell’AlphaTauri.

“Dal passato verso il futuro è il motto che portiamo avanti ogni edizione – ha spiegato l’ideatore Mauro Battaglia -. Abbiamo deciso di organizzare l’evento, nonostante tutte le difficoltà legate al periodo attuale, proprio perché da tanti parti abbiamo sentito il desiderio di ripartire”.

Durante la due giorni sarà possibile ammirare, tra le altre, un’Alfa Romeo R.L. Super Sport del 1926 per celebrare i gloriosi 110 anni della casa automobilistica di Arese, la Triumph TR3A guidata da Marcello Mastroianni ne “La Dolce Vita”, le supercar di ieri e di oggi che hanno reso famosa la Motor Valley in tutto il mondo. Sarà visitabile la mostra dedicata alla storia della Formula Junior che ha formato campioni del valore di Jim Clark, John Surtees e Lorenzo Bandini. Sono previsti anche raduni di auto d’epoca con prove di regolarità, test ride con moto Triumph, e ci sarà la possibilità di guidare una Ferrari e una Lamborghini. Tra le novità di quest’anno anche il ritrovo di Harley Davidson. Ma non solo auto: a Modena sarà portato un esemplare ancora perfettamente funzionante di Dukw, il mezzo anfibio utilizzato dalle truppe americane in occasione dello sbarco in Normandia.