Lombardia ultima al nord per servizi maltrattamento infanzia

Regione al decimo posto nell'Indice elaborato da Cesvi

SET 16, 2020 -

Milano, 16 set. (askanews) – La Lombardia si classifica al decimo posto, ultima fra le regioni del nord, nell’Indice regionale sul maltrattamento dell’Infanzia sviluppato dalla Cesvi, alla cui presentazione ieri ha partecipato la ministra delle Pari Opportunità Elisa Bonetti.

A fronte di un basso livello dei fattori di rischio (quinta posizione tra le regioni meno vulnerabili), la Lombardia occupa soltanto il 13esimo posto sul fronte dei servizi di prevenzione e contrasto, distaccandosi di molto dalle altre regioni del nord Italia. In particolare, la Lombardia registra un peggioramento rispetto allo scorso anno in relazione a quattro capacità su sei: capacità di cure (dal terzo all’11esimo posto), capacità di vivere una vita sana (dall’ottavo al 12esimo), capacità di vivere una vita sicura (dal settimo all’11esimo) e capacità di acquisire conoscenza e sapere (dal terzo al 15esimo). Migliorano invece le capacità lavorare (dal 5 al 4 posto) e quella di accedere alle risorse e ai servizi (dal 7 al 5).

La Lombardia si colloca quindi tra le regioni “stabili” che combinano situazioni ambientali favorevoli con sistemi di servizi invece inferiori alla media nazionale. Cesvi ha attivato nella città di Bergamo diversi progetti mirati a prevenire e contrastare i fenomeni di trascuratezza e maltrattamento infantile in collaborazione con il Consorzio FA. Nel 2020 sono previste attività laboratoriali all’interno dei Centri Diurni gestiti da Generazioni Fa per la valorizzazione delle risorse dei bambini e adolescenti, percorsi di supporto alla genitorialità finalizzati alla promozione di atteggiamenti e pratiche positive nella relazione educativa genitori-figli (“genitorialità positiva”) e confronto sui temi del bullismo e delle differenze di genere che attraversano le vite dei loro figli, oltre che corsi di formazione ed eventi di sensibilizzazione.