Roma, 15 set. (askanews) – “Una visione e la capacità di pensare la Capitale è cosa che nella politica romana manca enormemente. Milano, ad esempio, programma eventi, progetti e persino candidature. Lo abbiamo visto in questi giorni, quando ha presentato la sua candidatura sede del Tribunale dei brevetti mentre Roma, sede della suprema corte di cassazione e spazio di lavoro di migliaia di avvocati, no”. Arriva oggi, con una presentazione-arringa, all’esame dell’Assemblea capitolina, la delibera n.20/2020 a firma del presidente M5S dell’Aula Marcello De Vito per l’istituzione del “Forum Sviluppo Roma 2030-2050”. Uno spazio istituzionale stabile tra l’amministrazione capitolina e Enti di Ricerca, Università, Ordini, Associazioni di categoria, aziende partecipate, cittadini, per valorizzare proposte e strategie per la Roma che verrà.
“La proposta ha ottenuto una ‘unanimità differita’ – ha spiegato De Vito introducendo il dibattito – nel senso che inizialmente la presentazione è avvenuta in una conferenza stampa con la sindaca Raggi, con cui abbiamo condiviso questo progetto che abbiamo, poi, con il capogruppo M5S Pacetti, in diverse conferenze dei capigruppo, proposto agli altri gruppi d’ opposizione che hanno condiviso le finalità dell’iniziativa e le hanno confermate il 23 febbraio 2020 con il voto positivo in commissione”. Successivamente, ha ricordato De Vito “con il capogruppo Pacetti abbiamo avuto le difficoltà note. La circostanza che mi ha indotto di fare la valutazione di far incardinare la discussione in Aula, è perché questa proposta ha un valore aggiunto nella politica cittadina di metodo e di merito”. (Segue)