Faida tra Sicilia e Belgio, con traffico di armi e droga

Arresti e perquisizioni. Indagine coordinata dalla Dda di Palermo

SET 15, 2020 -

Roma, 15 set. (askanews) – Una faida che per oltre tre anni ha insaguinato le strade del paese siciliano di Favara, in provincia di Agrigento. E’ questo il paesaggio che sta dietro gli arresti di oggi per un duplice tentato omicidio avvenuto il 23 maggio 2017. Ma le indagini della polizia di Stato e della police judiciare fédérale belga hanno portato alla luce molti più fatti, tanto che si contano nei provvedimenti giudiziari, cinque omicidi e cinque tentati omicidi, alcuni dei quali, mai denunciati.

L’inchiesta, in questi anni, è stata coordinata dalla Procura della Repubblica – Direzione distrettuale antimafia di Palermo e dalla Procura di liegi, con l’indispensabile ausilio delle agenzie Eurojust ed europol. In una nota si spiega che l’operazione di polizia ha permesso la cattura in Belgio di tre soggetti, in esecuzione di altrettanti mandati di arresto europei. Per tali catture si è avuta la collaborazione delle Procure di Liegi, Bilzen e la Louviere. Quattro soggetti, poi, sono stati catturati a Favara.

Sono state eseguite anche 15 perquisizioni, con l’impiego di circa 100 tra poliziotti italiani e belgi, personale del Reparto prevenzione crimine e del Reparto volo di Palermo, unità cinofile di Catania e Palermo. Altri due soggetti, sono stati catturati in Belgio a cura di un team congiunto di polizia italiana e belga. Nel corso del blitz sono state sequestrate una pistola in Belgio e tre in Italia. (Segue)