Scuola, Bonaccini: indispensabile e doveroso ricominciare

Possibile grazie all'impegno di tutti

SET 14, 2020 -

Bologna, 14 set. (askanews) – “Finalmente si riparte. La scuola è un patrimonio, uno degli assi portanti, dei pilastri di questo Paese: era importante riaprire, ci auguriamo e siamo fiduciosi che tutto possa andare per il meglio”. Così il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, che questa mattina, in occasione del primo giorno di scuola per alunni e studenti dell’Emilia-Romagna, ha partecipato all’inaugurazione della “Scuola in fiera”, a Bologna.

“Due giorni fa- ha ricordato Bonaccini- Vasco Rossi ha detto che aprire una scuola è condannare l’ignoranza, io la penso esattamente come lui. Abbiamo riaperto pressoché tutte – o quasi – le attività economiche, diverse già da parecchi mesi, era indispensabile e doveroso far ripartire l’anno scolastico. La scuola è un patrimonio, uno degli assi portanti, dei pilastri di questo Paese, per il contributo che dà, certo, alla crescita educativa, conoscitiva e di apprendimento. Ma non solo. La scuola- ha sottolineato- è anche socialità, stare insieme, confrontarsi. Certo, non sarà un anno semplice, ne siamo consapevoli. Come Regione stiamo facendo, e abbiamo fatto, tutto il possibile, sapendo che la scuola è statale, non regionale. Ma ci siamo dati da fare, e devo dire che qui c’è anche l’esempio di come potrà essere la scuola del futuro: spazi belli, dove si può stare distanziati e in piena sicurezza. Dopodiché, credo sia l’unico caso in Italia di una Fiera in cui una parte degli spazi viene predisposta per la scuola. Un’eccezione, certo, visto il momento, e noi vogliamo che tornino presto le condizioni affinché tutti i ragazzi e le ragazze possano tornare nelle loro scuole, ma certo la dimostrazione della volontà comune di riprendere un percorso interrotto per troppo tempo”.