PoliTo e AWE Group insieme per eventi sportivi a impatto zero

Accordo per sviluppo soluzioni all'insegna della sostenibilitĂ 

SET 11, 2020 -

Roma, 11 set. (askanews) – Fare ricerca e progettare eventi sportivi di grande richiamo che rispettino standard di sostenibilità energetica e riciclabilità: è questo l’obiettivo dell’accordo siglato questa mattina tra il Rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco e Romy Gai, legale rappresentante di AWE International Group PLC.

L’accordo quinquennale – spiega una nota congiunta – è volto a creare i presupposti per lo sviluppo di attività congiunte di ricerca, innovazione e formazione nell’ambito dell’organizzazione di eventi sportivi di rilevanza mondiale e della consulenza nell’industria sportiva con un approccio rivolto ai principi della sostenibilità energetica e dell’economia circolare – quali basso consumo di energia e acqua, basse emissioni di CO2, integrazione di fonti energetiche rinnovabili, riciclabilità dei materiali – presupposti che non possono più essere trascurati a livello mondiale e su cui l’Ateneo torinese ha un prezioso know how da mettere a disposizione del network della società inglese.

Obiettivi ambiziosi, per il raggiungimento dei quali AWE potrà contare sul supporto dello studio di architettura Benedetto Camerana (Camerana&Partners), con il quale ha firmato contestualmente un accordo di collaborazione. La filosofia di Benedetto Camerana, autore in ambito sport del Musei Juventus, Alfa Romeo, Ferrari, del celebre arco Olimpico di Torino, e a breve per l’Italia dei grandi centri sportivi GoFit, è perfettamente coerente: per lui ed il suo team infatti la ricerca progettuale è diretta fin dalle prime esperienze all’innovazione tecnica e formale attraverso la costante attuazione di un concreto impegno ambientale, con l’utilizzo anche sperimentale di tecnologie innovative e sistemi naturali di risparmio di energia, e l’integrazione di essi e dell’elemento naturale nel progetto.

AWE, protagonista della sport industry a livello internazionale, potrà inoltre offrire occasioni di scambio e tirocinio per completare percorsi di alta formazione e opportunità uniche di esperienze sul campo che rappresentano un valore aggiunto insostituibile nel curriculum degli studenti dell’Ateneo torinese.

Con questi presupposti, a cui potranno seguire altri ambiti di azione più specifici, verranno quindi create le basi per la formazione di nuove professionalità, sempre più richieste nel settore degli eventi e della consulenza, e verrà sperimentata l’applicazione di nuovi criteri nella progettazione delle strutture destinate all’accoglienza di spettatori numericamente importanti, nella creazione di eventi che nei trasporti e negli approvvigionamenti di merci e servizi rispettino un impatto zero, nella definizione di parametri per la creazione di un riconoscimento formale – “greenness certificate” – per gli eventi che rispettino standard di efficienza energetica e basse emissioni di CO2.

(segue)