Roma, 10 set. (askanews) – Si è svolto oggi a Bologna un vertice in Prefettura sul tema della sicurezza alla presenza del vice Ministro dell’Interno Matteo Mauri. Erano presenti il Prefetto Francesca Ferrandino, il Questore e i comandanti provinciali di Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco e l’assessore alla sicurezza del Comune di Bologna Alberto Aitini.
Nel corso del vertice è stato fatto il punto sulle azioni di contrasto alle attività criminali nel territorio. Si è discusso di iniziative concrete su come combattere le infiltrazioni della criminalità organizzata, sempre attiva nelle zone con un’economia florida, e di come contrastare l’aumento dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti.
Il vice ministro Mauri ha sottolineato come tra le priorità del Governo ci sia quello del contrasto alla droga: “Su questa piaga – ha dichiarato – il governo sarà inflessibile e in prima linea nello stroncare con la massima determinazione il traffico di sostanze stupefacenti”.
Mauri si è soffermato anche sui dati relativi alla criminalità è al personale delle Forze dell’Ordine. “Nel corso dell’ultimo anno – ha dichiarato – sono arrivati a Bologna 40 agenti di polizia, e ne arriveranno altri 29 da qui a dicembre. Rinforzi che daranno ancora maggior impulso alla lotta al crimine. Una lotta già condotta con grande professionalità e che ha permesso negli ultimi anni di ridurre i delitti in modo consistente.
Basti pensare che negli ultimi anni la delittuosità nel bolognese è diminuita del 22%. E in particolare, ad esempio, si sono ridotti i furti del 34%, le rapine del 41%. Risultati che dimostrano il buon lavoro delle Forze dell’ordine e delle Amministrazioni”.