Convegno Stato Maggiore e Vaticano su 150esimo Breccia Porta Pia

Prolusione della II giornata del Card. Parolin

SET 8, 2020 -

Roma, 8 set. (askanews) – Il 20 settembre nella memoria della Santa Sede; La Chiesa e l’Italia dopo Porta Pia; da Papa re a Pontefice universale: la svolta di Porta Pia; ma anche la fine del “claustrum hebreorum”. Sono alcuni dei temi storici, con grande rilievo per l’attualità affromtati nel Convegno internazionale di studi “La Breccia di Porta Pia”, in occasione del 150° anniversario (1870 – 2020) co-organizzato dallo Stato Maggiore dell’Esercito-Ufficio Storico e il Pontificio Comitato di Scienze Storiche. L’evento si svolgerà a Roma nelle giornate del 1° e del 2 ottobre 2020: il primo giorno presso la Lumsa (Libera Università Maria Santissima Assunta); il secondo presso la Sala Capitolare, Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva, Senato della Repubblica.

L’evento nasce grazie alla collaborazione dell’Istituto di Studi Politici “S. Pio V”, della Lumsa Università e della Commissione per la Biblioteca e per l’Archivio Storico del Senato della Repubblica e con il patrocinio del Senato della Repubblica. L’iniziativa verrà introdotta il 1 ottobre alle ore 9, dopo i saluti delle autorità, da Francesco Bonini Rettore Magnifico della Lumsa, Bernard Ardura Presidente del Pontificio Comitato di Scienze Storiche e Paolo De Nardis, Presidente dell’Istituto di Studi Politici “S. Pio V”, Roma. La prolusione della II giornata è affidata a S.E.R. il Card. Pietro Parolin Segretario di Stato di Sua Santità e reca il titolo “Il 20 settembre nella memoria della Santa Sede”.

La I sessione, intitolata “L’Italia arriva a Roma”, viene presieduta dal Gen. B. Fulvio Poli Capo Ufficio Generale Promozione, Pubblicistica e Storia dello Stato Maggiore dell’Esercito. La II sessione, intitolata “Le reazioni internazionali”, viene presieduta da Francesco Anghelone Coordinatore Settore Studi Storico-Politici Istituto di Studi Politici “S. Pio V”, Roma. La III sessione, che aprirà la seconda giornata di studi è dedicata a “La Chiesa e la fine del potere temporale del Papa” e la presiede Bernard Ardura Presidente del Pontificio Comitato di Scienze Storiche. La IV sessione, “Roma una città che cambia”, è presieduta da S.E.R. il Sig. Card. Giovanni Battista Re Decano del Collegio Cardinalizio.