Cagliari, sei mesi di cig per i lavoratori del Porto Canale

Lo ha annunciato il segretario regionale della Uil William Zonca

AGO 9, 2020 -

Cagliari, 9 ago. (askanews) – Sei mesi di cassa integrazione per i lavoratori del porto canale di CagliariLo ha annunciato il segretario regionale della Uil Trasporti William Zonca, dopo aver avuto certezza dell’inserimento degli ammortizzatori per lo scalo industriale del capoluogo nel Decreto Agosto del governo.

“Finalmente concreti passi avanti nella vertenza”. E’ fiducioso William Zonca della Uil trasporti Sardegna : “Accogliamo con favore che il MISE e il Governo abbiano inserito nel Decreto di Agosto specifiche norme a tutela dei lavoratori del Porto Canale di Cagliari. Si tratta di un passaggio che va a concretizzare le nostre richieste e conferma l’interesse da parte del Governo per un sito strategico fondamentale per l’economia sarda e per la portualità nazionale. Ora, auspichiamo che Contship Italia e i commissari liquidatori non perdano altro tempo e diano il via libera definitivo alla proroga degli ammortizzatori sociali, in scadenza a fine Agosto. Sarebbe un grave errore fermare questo iter, che causerebbe enormi conseguenze di tipo sociale e che rischierebbe di creare proteste nel territorio e nel sistema portuale e logistico nazionale, in cui Contship ha vari interessi. Il prossimo passo è continuare nell’opera di rilancio del Terminal Container di Transhipment: occorre attivare la ZES prima possibile e occorre proseguire nella strada di ricerca di un player Internazionale, in quanto unico soggetto in grado di creare economia e occupazione. Noi faremo la nostra parte, sostenendo il Governo nella ricerca di un operatore internazionale di elevata caratura, per riportare Cagliari al ruolo di protagonista del Mediterraneo che le compete, ricordando che fino al 2016 era il terzo Terminal in Italia per numero di contenitori movimentati, ma che precise scelte industriali hanno messo fuori mercato”.