E.Romagna, interventi regione per agriturismi e fattorie didattiche

Quasi 3 milioni di euro sul bando appena partito

AGO 6, 2020 -

Bologna, 6 ago. (askanews) – Sono quasi 1200 gli agriturismi e le fattorie didattiche dell’Emilia-Romagna, luoghi in cui si va per godersi un’esperienza a contatto con la natura, conoscere da vicino le produzioni tipiche e il territorio da cui nascono, far vivere a grandi e piccoli esperienze lontane dalla vita di città. Ma anche queste aziende, come altre filiere, hanno risentito del blocco dovuto all’emergenza sanitaria degli ultimi mesi e ora hanno bisogno di una mano per ripartire. Un primo aiuto viene dal bando appena approvato dalla Giunta regionale che mette a disposizione quasi tre milioni di euro per sostenere la liquidità attraverso l’erogazione di un contributo una tantum di 2000 euro per gli agriturismi e di 1000 euro per le fattorie didattiche. Si tratta degli interventi di sostegno temporaneo eccezionale agli agricoltori e alle piccole e medie imprese particolarmente colpite dalla crisi legata al Covid-19, previsti nel Programma di sviluppo rurale 2014-2020 (Misura 21). Le risorse provengono per 2 milioni 680 mila euro dal bilancio regionale 2020 e per 300 mila euro da risorse del Psr 2014-20.

“Una risposta concreta – ha affermato l’assessore regionale all’Agricoltura e agroalimentare Alessio Mammi – alla situazione di crisi che, in conseguenza dell’interruzione delle attività dall’inizio del periodo di diffusione del virus Covid-19, sta colpendo maggiormente le aziende agricole che hanno attivato investimenti per la diversificazione dell’attività, quali l’agriturismo e le fattorie didattiche, realtà molto importanti che sostengono sul territorio la cultura del cibo dalla terra alla tavola, facendo conoscere l’importanza di quello che mangiamo. Le disposizioni di chiusura delle attività e di restrizione alla circolazione delle persone per il contrasto alla diffusione dell’epidemia hanno causato numerose disdette delle prenotazioni ricevute prima dell’inizio dell’emergenza e una caduta sostanziale delle nuove prenotazioni e delle presenze”.

Le aziende possono partecipare al bando fino al 22 settembre 2020, facendo domanda sulla piattaforma online dell’Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura