Lombardia, a ristoratori 12.000 voucher da 250 euro per vini locali

Misura straordinaria della Regione da 3 milioni di euro

AGO 5, 2020 -

Milano, 5 ago. (askanews) – La Regione Lombardia ha approvato una delibera per il sostegno del sistema produttivo vinicolo di qualità e per gli operatori della ristorazione in seguito alle difficoltà causate dall’emergenza legata al Covid. Una misura straordinaria da 3 milioni di euro che prevede l’assegnazione ai ristoratori di 12.000 voucher del valore di 250 euro ciascuno per l’acquisto di vino di qualità presso i produttori lombardi. Potranno essere richiesti dagli operatori della ristorazione, mentre i produttori di vino interessati dovranno aderire a una manifestazione di interesse che sarà pubblicata da Unioncamere Lombardia entro il 18 settembre 2020.

I voucher si potranno richiedere sul bando di Unioncamere scegliendo tra le cantine che hanno aderito. I produttori di vini di qualità in Lombardia potenzialmente interessati sono 700, mentre i ristoratori lombardi sono circa 6.000 (previsti 2 voucher a ristoratore). “Procedura semplificata e risorse immediate – ha commentato l’assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi Fabio Rolfi – per una misura che i due settori attendevano. Con questo stanziamento mettiamo a disposizione dei ristoratori dei ticket da 250 euro che potranno spendere per acquistare vini di qualità nelle cantine lombarde. Intendiamo così anche creare rapporti territoriali virtuosi e collaborazioni tra produttori di vino e operatori per vedere anche in futuro sempre più vini Lombardi nelle carte dei ristoranti”.

“Un lavoro di squadra – ha sottolineato Alessandro Mattinzoli, assessore regionale allo Sviluppo economico – che ancora una volta è premiante perché va incontro alle richieste che provengono dalle categorie, cioè da chi ogni giorno lavora e produce. In un momento così difficile aiutare i settori in crisi e promuovere le nostre eccellenze è doveroso ancor più di prima”. L’operazione sarà accompagnata anche da una campagna comunicativa che vedrà pubblicazioni sui siti istituzionali e soprattutto una vetrofania esposta nei ristoranti.