Coronavirus, Sardegna approva piano emergenza ospedaliera

Solinas: Governo riconosce validità lavoro della Giunta

AGO 5, 2020 -

Roma, 5 ago. (askanews) – Il piano di riorganizzazione della rete ospedaliera in emergenza Covid-19 varato in via definitiva dalla Regione Sardegna il 9 luglio, è stato interamente approvato dal ministero della Salute e ora potrà entrare nella fase operativa, con la realizzazione delle opere infrastrutturali nei presidi e l’implementazione delle attrezzature, dei mezzi e del personale. “La risposta del Governo – dice il Presidente Christian Solinas – è un ulteriore conferma della bontà del nostro lavoro e delle misure adottate dalla Regione per far fronte all’epidemia e garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti. È un piano che potenzia l’assistenza sanitaria ospedaliera sul territorio e rafforza il modello organizzativo adottato per rispondere alla pandemia durante la fase più critica. La Sardegna è in grado di fronteggiare qualsiasi emergenza”, conclude il Presidente. Nei presidi ospedalieri dell’Isola già predisposti alla gestione dei casi Covid-19 nelle precedenti fasi dell’emergenza sanitaria, Santissima Trinità di Cagliari, San Francesco di Nuoro e cliniche San Pietro dell’Aou di Sassari, a cui si aggiungono gli ospedali San Martino di Oristano e Santa Barbara di Iglesias, saranno attivati 101 nuovi posti letto di terapia intensiva, di cui 6 di terapia intensiva pediatrica, e 115 posti letto di terapia subintensiva, attraverso la riconversione di posti letto già attivi. Il 50% di questi ultimi, inoltre, sarà allestito in modo da essere, all’occorrenza, immediatamente convertibile in terapia intensiva.