Il Viminale: dal 10 agosto riprendono i rimpatri verso la Tunisia

Lamorgese preannuncia anche più militari su frontiera italo-slovena

AGO 4, 2020 -

Roma, 4 ago. (askanews) – “Dal 10 agosto prossimo si tornerà, dopo l’interruzione per il periodo di lockdown, a rimpatriare su voli charter verso la Tunisia fino ad un massimo di 40 cittadini tunisini a viaggio. Come già previsto dagli accordi con il paese nord africano si tratterà di voli bisettimanali con partenze il lunedì e il giovedì che consentiranno di allontanare 80 irregolari a settimana”. Lo annuncia il Viminale che aggiunge che si tratta di un ripristino che segue i primi voli charter ripresi dal 16 luglio con un massimo di 20 cittadini tunisini per singolo volo secondo quanto richiesto dalle autorità tunisine. Nello specifico, i 5 voli charter hanno permesso il rimpatrio di 95 cittadini tunisini. Il prossimo volo è previsto per il 6 agosto, sempre per massimo 20 rimpatriati.

Con la fine del lockdown, dal 1° giugno al 3 agosto 2020 sono state in totale rimpatriate 266 persone. La quota maggiore verso la Tunisia (116) e verso l’Albania (103), precisa il Ministero dell’Interno.

Nel frattempo la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese ha ricevuto questa mattina al Viminale la senatrice Tatjana Rojc e l’onorevole Debora Serracchiani. La titolare dell’Interno ha confermato la massima attenzione del Viminale al fenomeno migratorio a nord-est ed aggiornato le parlamentari su tutte le iniziative intraprese per rafforzare l’efficacia dei servizi di controllo lungo la fascia di confine, anche attraverso l’attuazione di più intense forme di collaborazione con il governo sloveno. Lamorgese ha preannunciato l’imminente rafforzamento del contingente di militari già destinato alla vigilanza della frontiera italo-slovena.

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