Nuova fuga di migranti dalla tensostruttura di Porto Empedocle

Lanciate sedie contro i carabinieri per aprirsi la via di fuga

AGO 3, 2020 -

Palermo, 3 ago. (askanews) – Una cinquantina di migranti, quasi tutti tunisini, sono fuggiti nel primo pomeriggio dalla tensostruttura di Porto Empedocle, a pochi chilometri da Agrigento, dove erano trattenuti per trascorre il periodo di quarantena. Dopo che le forze dell’ordine si sono messi sulle loro tracce, molti sono stati rintracciati mentre altri sono rientrati spontaneamente.

Per aprirsi la via di fuga dalla struttura alcuni migranti hanno lanciato anche sedie contro i carabinieri che vigilavano sull’ingresso. Nessuno sarebbe rimasto ferito.

Come denunciato da tempo dal sindaco di Porto Empedocle, Ida Carmina, la struttura, nata come centro di prima accoglienza, non è idonea allo scopo per cui viene ora impiegata e già 10 giorni addietro c’era stata analoga fuga di massa.

Proprio questa mattina a Porto Empedocle era attraccata per verifiche tecniche preliminari la nave “Azzurra” della Grandi Navi Veloci dove i migranti, a Lampedusa i migranti faranno la quarantena.

gca/sam