MinIstruzione accredita Centro Servizi Didattici C.M. Torino

Azzarà: traguardo non facile, ci motiva per prossimo anno

LUG 30, 2020 -

Torino, 30 lug. (askanews) – Il ministero dell’Istruzione ha accreditato il CeSeDi (Centro Servizi Didattici) della Città metropolitana di Torino.

“E’ il frutto di un lungo percorso di lavoro svolto dal nostro CeSeDi che è attivo fin dal 1981 al servizio della scuola, degli insegnanti e degli studenti – ha commentato la consigliera metropolitana delegata all’istruzione Barbara Azzarà – la qualità dei servizi offerti dal nostro Centro di formazione non è mai diminuita nonostante la contrazione di personale, ma anzi è cresciuta la considerazione del mondo della scuola”.

“Aver ottenuto l’accreditamento, traguardo non facile, ci motiva a programmare nuove ambiziose attività per il prossimo anno scolastico – aggiunge Azzarà – per le quali abbiamo già stipulato una convenzione triennale con Regione Piemonte e Ufficio scolastico regionale”.

L’accreditamento ministeriale riconosce in forma ufficiale soggetti esterni al mondo della scuola che offrono formazione per il personale direttivo, docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario, come previsto nel contratto collettivo nazionale del comparto scuola: un passo importante per incrementare le risorse umane e strumentali necessarie per offrire un sempre migliore servizio formativo ampliando e sviluppando nuove progettualità sul territorio regionale e nazionale.

Nell’ultimo periodo, il CeSeDi si è occupato in particolare di progetti sulla prevenzione del cyber bullismo, di educazione alla sostenibilità ambientale, di prevenzione del suicidio giovanile; ogni anno il catalogo dell’offerta formativa del CeSeDi per la scuola superiore di 2 grado consente azioni formative per migliaia di studenti e tremila insegnanti.

Nel novembre scorso la ministra dell’istruzione Azzolina aveva visitato il CeSeDi che ha sede in via Gaudenzio Ferrari a Torino, “le avevamo illustrato la filosofia operativa e l’offerta formativa del CeSeDi – ha ricordato Azzarà – precisando che i veri protagonisti della formazione degli insegnanti sono proprio quei docenti che, avendo maturato esperienze didattiche significative, sono in grado di trasferirle ai colleghi”.