Nardò entra in Città dei Motori, primo comune pugliese

Ospita "Nardò Proving Ground", anello di collaudo marchi automobilistici top

LUG 21, 2020 -

Roma, 21 lug. (askanews) – Nardò, comune in provincia di Lecce, è il socio n. 29 di Città dei Motori, la Rete sotto egida Anci che riunisce i Comuni a vocazione motoristica. La giunta guidata dal sindaco Pippi Mellone ha deliberato l’adesione alla rete di Comuni che promuove le tipicità motoristiche e del territorio, avendo condiviso obiettivi dello Statuto ma soprattutto il Piano del turismo motoristico elaborato presentato da CdM.

Il Piano punta alla convocazione in novembre della Conferenza del turismo motoristico e, nel maggio 2021, alla Giornata dell’orgoglio motoristico. Obiettivo principale: contribuire alla ripresa dei flussi turistici nazionali e internazionali verso i Comuni soci.

Nardò è la prima città della Puglia ad aderire a “Città dei Motori”, grazie alla presenza sul territorio dell’impianto “Nardò Proving Ground”, tra i più importanti al mondo per aziende automotive che testano i loro prodotti sull’anello neretino. L’attività delle case automobilistiche negli anni ha incrementato la cultura automotive sul territorio di Nardò, e l’interesse per i temi del design automobilistico e della sicurezza stradale.

“Sono felice di accogliere Nardò, primo Comune della Puglia, in Città dei Motori. Con il suo splendido impianto ‘NPG’, entra a buon diritto nell’associazione con l’intento di valorizzare i motori come ‘prodotto’ e favorire visibilità e appeal turistico di una parte del territorio salentino, sfruttando proprio la vocazione motoristica”. E’ il commento di Luigi Zironi, presidente di Città dei Motori e sindaco di Maranello, che in febbraio aveva prospettato al sindaco Mellone e all’assessore allo Sviluppo Economico, Turismo e Marketing Giulia Puglia le opportunità legate a CdM durante una visita alla città e al circuito, insieme al segretario generale Danilo Moriero.

“La presenza di ‘Nardò Proving Ground’ – spiega l’assessore Giulia Puglia – è l’elemento naturale che consente alla nostra città di entrare in Città dei Motori. È un privilegio far parte di questa associazione che, tra le altre cose, è artefice di iniziative promozionali sui territori e ci consente di fare rete con altre città. Il recente Piano di Città dei Motori sul turismo motoristico, ad esempio, porterà ad un’agenda condivisa per rilanciare un settore che ha forte appeal e per dare una scossa all’economia. Essere in ‘Città dei Motori’ ci dà l’opportunità di agganciare un treno importante”.