Carabinieri scoprono cocaina in impianto elettrico condominiale

A Torino, arrestati 2 fratelli e sequestrati 64mila euro

LUG 11, 2020 -

Roma, 11 lug. (askanews) – Cocaina nascosta nelle canaline dell’impianto elettrico all’interno della stanza dei contatori di un condominio di Pianezza, nell’hinterland torinese. Un posto ritenuto sicuro da due fratelli del luogo, di 56 e 62 anni, che sono stati però arrestati dai carabinieri della compagnia di Rivoli. Le lamentele di alcuni vicini di casa e il continuo via vai di persona hanno indotto i militari dell’Arma a effettuare accurati servizi.

Così ieri quando la coppia è stata vista entrare nel condominio i carabinieri si sono avvicinati e hanno sorpreso il 62enne mentre chiudeva la stanza dei contatori elettrici del condominio, mentre il fratello ha ammesso di detenere stupefacente e ha consegnato spontaneamente quasi 100 grammi di cocaina. La successiva ispezione del locale apparati ha consentito di rinvenire altri 380 grammi della stessa sostanza, nascosta nelle canaline dell’impianto elettrico.

La perquisizione effettuata a casa dei due ha permesso inoltre di trovare anche una cyclette rubata e una cartuccia calibro 12 illegalmente detenuta, motivo per cui al fratello minore, proprietario dell’alloggio, sono stati altresì contestati i reati di ricettazione e detenzione abusiva di munizioni. Il controllo è stato poi esteso anche al bar di San Gillio, gestito dalla convivente del 56enne dove, all’interno di una cassaforte, i carabinieri hanno sequestrato oltre 64.000 euro in contanti.