Tribunale Riesame scagiona Lucano, Prc: era persecuzione politica

'Confermato quanto sempre saputo: Mimmo Lucano è una persona onesta'

LUG 7, 2020 -

Roma, 7 lug. (askanews) – Il Tribunale del Riesame di Reggio Calabria chiarisce che nell’inchiesta sull’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano si riscontra “assenza della prova del perseguimento di vantaggi patrimoniali privatistici o dell’appropriazione di somme di denaro da parte dei singoli protagonisti della vicenda” e un “quadro indiziario inconsistente”, così “anche il Tribunale del Riesame, dopo il Consiglio di Stato, conferma quanto abbiamo sempre saputo: Mimmo Lucano è una persona onesta”: lo sottolineano Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione comunita e Stefano Galieni, responsabile immigrazione.

“Contro di lui – sottolineano i due esponenti Prc – è stata portata avanti una persecuzione politica e giudiziaria volta a colpire a morte la più avanzata esperienza di accoglienza nel nostro paese” e “il ministero degli Interni, con Minniti e poi definitivamente con Salvini, ha stroncato l’esperienza di Riace per ragioni politiche. A questo massacro si è unito – con la peggiore destra razzista – il M5S che dovrebbe chiedere scusa pubblicamente per gli attacchi contro Mimmo Lucano”.

“Come Rifondazione Comunista – concludono Acerbo e Galieni – siamo sempre stati e sempre saremo al fianco di Mimmo, un esempio di integrità morale e passione civile, qualità sconosciute a tanti politicanti vecchi e nuovi che disonorano il parlamento e le istituzioni repubblicane”.