Roma, riapre dopo il lockdown l’hotel Donna Camilla Savelli

Storico palazzo del Borromini, al ristorante menù rinascimentale

LUG 6, 2020 -

Milano, 6 lug. (askanews) – Dopo lo stop forzato dei mesi scorsi, riapre il Donna Camilla Savelli, della catena VOIhotels, conosciuto a Roma per la sua storia imponente e per le sue linee nate dal genio di Francesco Borromini. Il Donna Camilla Savelli è infatti un antico convento del ‘600, realizzato in onore della Duchessa Savelli, nobildonna romana sposa di Pier Francesco Farnese. Un’oasi di quiete e silenzio situata proprio dietro il Gianicolo, nel cuore di Trastevere.

Dopo mesi di lockdown imposto e il congelamento di ogni attività, il Donna Camilla Savelli può tornare ora a operare, in vista di una stagione estiva che VOIhotels considera di rinascita: l’hotel ha riaperto le prenotazioni, registrando un trend positivo in continua crescita. Discorso analogo per il ristorante interno “il Ferro e il Fuoco”, rinomato indirizzo presente nei circuiti gourmet della Capitale, che si prepara all’estate romana con un rinnovato menù rinascimentale. Conforme al protocollo Sicuri con VOI redatto da VOIhotels, il Donna Camilla Savelli tutela ospiti e dipendenti con misure quotidiane di prevenzione e sanificazione degli ambienti.

“La riapertura del Donna Camilla Savelli dopo l’emergenza – ha spiegato Paolo Terrinoni, amministratore delegato di VOIhotels – è un segno emblematico per la nostra catena che possiede 18 strutture in tutto il mondo, realizza un fatturato di 110 milioni l’anno e impegna 1.500 dipendenti. Il Donna Camilla è stata la prima struttura della collezione Lifestyle e rappresenta l’avvio di un progetto ambizioso che ha come proposizione principale la volontà di celebrare ed esportare la bellezza italiana, esaltando storia, tradizioni e luoghi iconici del nostro Paese: tutti ingredienti armoniosamente custoditi nell’anima anche di questo hotel”.

Massima espressione dell’offerta culinaria, il menù rinascimentale è un percorso enogastronomico che ripercorre le ricette dell’epoca, reinterpretate dallo Chef Emidio Gennaro Ferro. Per regalare un’esperienza quanto più coinvolgente a livello di gusto, olfatto e vista, la Direttrice dell’hotel, Elena Prandelli, ha condotto un ampio lavoro di ricerca, parte del quale presso la biblioteca Casanatense che raccoglie antichi manoscritti risalenti al 1400.

“Per il nuovo menù rinascimentale mi sono ispirata alle ricette di Martino da Como, il più importante cuoco europeo del XV secolo. Si fece conoscere nelle corti per le sue doti culinarie che posero le basi della gastronomia moderna: i suoi piatti univano zucchero e spezie, ingredienti di pregio, dai sapori forti e particolari. Le ricette inserite nel menù estivo – ha spiegato Elena Prandelli, Direttrice del Donna Camilla Savelli – risultano fresche e aromatiche, affini alla tradizione pur inserendo note moderne. Un’esperienza che completa il volto dell’hotel, più simile a un museo che un albergo”.