Torino, 3 lug. (askanews) – Paolo Fresu, Raphael Gualazzi e Richard Galliano: sono i protagonisti della 44esima edizione di Monfortinjazz, che torna, dopo l’emergenza Covid-19, a Monforte d’Alba (Cuneo) in forma ridotta, con un numero di spettatori contingentati (250 contro gli 800 della capienza normale) e le mascherine d’obbligo.
“Più di ogni difficoltà hanno potuto la passione per la grande musica del gruppo di volontari che organizza la manifestazione, la collaborazione delle istituzioni locali e degli sponsor e soprattutto l’appoggio del pubblico, che non ha smesso di manifestare profondo affetto e tenace speranza che, alla fine, si sarebbero potuti organizzare almeno alcuni appuntamenti anche nell’estate 2020”, hanno detto gli organizzatori del festival, che si aprirà domenica 26 luglio con un doppio concerto (alle 18.00 e alle 21,30) di Paolo Fresu con il suo stellare quintetto arricchito dalla presenza al trombone di Filippo Vignato.
Si prosegue sempre con la formula del doppio concerto domenica 2 agosto con Raphael Gualazzi. Mentre a chiudere la 44ma edizione del festival sarà un recital di Richard Galliano.
“Siamo molto felici di poter accogliere anche quest’anno, il 44mo della nostra storia ,grande musica e straordinari artisti – ha detto Renato Moscone, direttore artistico della manifestazione organizzata in collaborazione con Ponderosa Music & Arts – ma soprattutto siamo emozionati al pensiero di poter riabbracciare il nostro pubblico. Anche dal mondo dello spettacolo speriamo di lanciare un preciso messaggio di ripartenza per tutto il nostro territorio”. “Siamo chiamati ad uno sforzo organizzativo inedito – ha spiegato Adolfo Ivaldi presidente dell’Associazione Monforte Arte – ma sono certo che con i professionisti che da anni collaborano con i nostri volontari alla realizzazione del festival, sapremo offrire una esperienza di grande musica in assoluta sicurezza”.