Dimissioni Escobar, Franceschini: sua direzione eccellente, grazie

Il ministro riceve dimissioni direttore Piccolo Teatro di Milano

GIU 28, 2020 -

Roma, 28 giu. (askanews) – “Il Piccolo Teatro di Milano è un’eccellenza italiana, un punto di riferimento della produzione teatrale europea, una realtà vivace e molto attenta alle nuove generazioni che negli anni ha saputo accentuare la propria dimensione internazionale e interdisciplinare. Tutto questo è stato possibile grazie al sapiente lavoro di Sergio Escobar che lo ha guidato con passione e autorevolezza negli ultimi ventidue anni ottenendo risultati importanti dal punto di vista artistico, di pubblico ed economico”, così il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini nel ricevere la lettera di dimissioni di Sergio Escobar da Direttore della Fondazione Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa a partire dal 31 luglio.

“Grazie al suo impegno – ha aggiunto Franceschini – il Teatro ha visto una costante crescita, ha formato centinaia di nuovi artisti ed è divenuto un punto di riferimento per l’intera società realizzando quell’obiettivo di ‘teatro come servizio pubblico’ che i fondatori avevano immaginato nell’immediato dopoguerra per il Piccolo. Ringrazio Sergio Escobar per l’importante lavoro fatto in questi anni”.

“Per quasi ventidue anni – scrive Escobar nella sua lettera di dimissioni – dalla morte di Giorgio Strehler, ho avuto l’onore di dirigere il Piccolo Teatro di Milano, Teatro d’Europa, avendo al mio fianco grandi Artisti, grandi Registi, per quindici anni Luca Ronconi che volli come Direttore Artistico dall’inizio del mio mandato, sino alla sua morte. Moltissimi i giovani attori anche formatisi nella nostra Scuola, sotto la guida di grandi Maestri, moltissimi gli Artisti internazionali che hanno scelto l’eccellenza, costruita nella storia e nel fare quotidiano del “palcoscenico” del Piccolo, di firmare regie, spesso per la prima volta con attori italiani, che hanno segnato un nuovo, rinnovato, posizionamento del Teatro. Radicato a Milano ed affermatosi in Europa e nel Mondo”.