Alle Eolie sub salvano capodoglio intrappolato in rete da pesca

La Guardia costiera lo libera

GIU 28, 2020 -

Roma, 28 giu. (askanews) – Alle Eolie i sub della Guardia costiera hanno salvato un capodoglio intrappolato nella rete da pesca.

Il 26 giugno la Guardia costiera di Lipari è stata allertata dalle biologhe del centro recupero tartarughe dell’isola di Filicudi della presenza di un esemplare di capodoglio in evidente stato di difficoltà nelle acque dell’Arcipelago eoliano. Le quattro donne erano in navigazione verso l’isola di Stromboli, quando, a circa sei miglia a nord-est dell’isola di Salina, hanno avvistato in superficie un capodoglio maschio della lunghezza di circa dieci metri con la pinna codale completamente avvolta in una rete da pesca. La Guardia Costiera di Lipari ha così inviato in zona la motovedetta CP 322, che, verificate le condizioni critiche del cetaceo, ha attuato tutte le procedure utili a mettere in sicurezza il mammifero. Sul posto è poi giunta, a bordo di un battello della guardia Costiera, una squadra di subacquei locali che dopo un’ora di duro lavoro a circa due metri di profondità, è riuscita a rimuovere totalmente la rete dalla pinna codale dell’animale lasciandolo libero di muoversi.

Terminate le operazioni di liberazione del cetaceo, il capodoglio è stato monitorato dalla Guardia costiera per verificare eventuali comportamenti anomali e lasciato libero di ricongiungersi ad altri tre esemplari che per tutto il tempo lo avevano atteso a distanza. La rete da pesca recuperata a bordo dell’unità della Guardia Costiera è stata confiscata, in quanto attrezzo da pesca illegale.