Mafia, Viminale: in 4 mesi 45 operazioni contro criminalità

Con l''esecuzione di 709 misure cautelari

GIU 22, 2020 -

Roma, 22 giu. (askanews) – Dal 1° gennaio al 31 maggio 2020, sono state portate a termine 45 importanti operazioni contro la criminalità organizzata, con l”esecuzione di 709 misure cautelari. In particolare: Cosa Nostra e Stidda, 10 operazioni con 286 arresti; ‘Ndrangheta, 7 operazioni con 152 arresti; Camorra, 19 operazioni con 171 arresti; criminalità organizzata pugliese, 9 operazioni con 100 arresti. Lo sottolinea il Viminale che sintetizza così quella che definisce una “intensa attività di polizia giudiziaria evidenziata dai dati della direzione centrale della Polizia criminale del dipartimento della Pubblica sicurezza”.

Dall’inizio dell’anno al 21 giugno sono stati, invece, sequestrati e confiscati alle organizzazioni criminali beni per un valore complessivo di 480 milioni di euro (305 milioni i beni sequestrati e 175 milioni quelli confiscati). “Si tratta – ha sottolineato il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese – di operazioni che intervengono in una situazione di criticità finanziaria di famiglie e aziende, che costituisce uno scenario di indubbio interesse per la criminalità organizzata per cogliere nuove opportunità di investimento”.

Associazioni criminali che così possono finire per assumere un’accresciuta sfera di influenza in attività di impresa in precedenza non infiltrate e rafforzare il ‘welfare mafioso’ per ampliare la base di consenso sociale. Ed è in tale contesto, ha proseguito il ministro Lamorgese, è significativo l’ingente sequestro di immobili, partecipazioni societarie e attività commerciali. “Aggredire i patrimoni illecitamente accumulati – ha sottolineato il responsabile del Viminale – consente di ridurre sensibilmente la forza finanziaria dei clan e di restituirli alle collettività in un percorso di ripristino della legalità”.