De Magistris: basta essere schiavi della paura per ritorno virus

Il Paese deve riprendere a vivere

GIU 15, 2020 -

Napoli, 15 giu. (askanews) – “Le persone non possono vivere nell’incubo del ritorno della malattia e rimanere schiavi della paura. Il Paese deve riprendere a vivere, si devono tessere relazioni umane e sociali, dare forza alla cultura”. A dirlo, in un post su Facebook, il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. “L’economia deve ripartire più veloce, si deve mantenere il lavoro e crearlo, utilizzando anche le opportunità della crisi. Dobbiamo promuovere i nostri luoghi e riabbracciare il turismo. – spiega l’ex magistrato – Sappiamo che il mondo è cambiato; siamo consapevoli che dobbiamo convivere con il virus; ci rendiamo conto che l’infezione potrebbe ritornare”. Poi, citando una famosa frase di un film di Massimo Troisi (Non ci resta che piangere), ricorda che, il monito “‘Ricordati che devi morire’ non ci deve far perdere la voglia di vivere. Un Paese depresso morirà subito, per altro. La paura deve assumere il volto della responsabilità” e che “basta terrorismo sul virus, si deve fare un lavoro immenso sulla sanità pubblica ed investire su reti di protezione sanitaria che mettano in sicurezza l’Italia e i suoi abitanti”.

“Ci vuole l’azione al posto della depressione, la concretezza al posto dell’apatia, la visione al posto di ottusi cervelli della politica e delle istituzioni. – evidenzia il primo cittadino – A Napoli per primi abbiamo chiuso tutto e per questo soprattutto ci siamo salvati. Solo mille infetti documentati su un milione di abitanti, infatti abbiamo meno morti dell’anno scorso. Ora, però, insieme dobbiamo ripartire, non possiamo contare 100 morti con il coronavirus e migliaia di morti per altre patologie o per ragioni sociali, economiche e lavorative. La vita non riparte da sola, ha bisogno di anima, cuore e corpo”.

(segue)